Roma, 19 luglio. “In questi anni segnati da emergenze climatiche, ambientali e sanitarie, da nuove pandemie, da drammatici eventi bellici, da una evidente scarsità di risorse e da disuguaglianze in forte crescita ovunque nel mondo, stiamo cercando la strada per il cambiamento, nonché nuovi ed efficaci strumenti che ci aiutino in questo sforzo”.
Questa frase apre la premessa del documento “Planetary Health: una roadmap italiana verso un libro bianco", realizzato dal Comitato Scientifico dell'Italian Institute for Planetary Health (IIPH), consorzio nato dall’unione tra Università Cattolica del Sacro Cuore e Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS.
Le recenti emergenze climatiche, che hanno visto l’Italia tristemente protagonista, sottolineano l’importanza di muovere un passo concreto verso una maggior consapevolezza e conseguente azione, e soprattutto di portare l’argomento e le possibili soluzioni all’attenzione dei decisori e degli stakeholder interessati.
Il documento, che sarà presentato presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore e in contemporanea online mercoledì 19 luglio, alle ore 14, con la partecipazione di Walter Ricciardi (Professore ordinario d’Igiene e Medicina Preventiva presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma) e Giuseppe Remuzzi (Direttore dell’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri IRCCS), ha come obiettivo quello di analizzare le diverse prospettive di questo approccio transdisciplinare alla salute ed evidenziare la necessità di considerare il tema della Planetary health come prioritario nei tavoli istituzionali.